Ciao, sono Cristina Vigna la tecnica colorista responsabile del salone RM Hair Boutique di Romagnano Sesia ed oggi vi voglio parlare di color correction.
Che cos’è la color correction?
Molto brevemente, è quel procedimento che permette di trasformare un colore indesiderato in qualcosa di più accettabile.
Più problematico è il punto di partenza, più interventi di color correction saranno necessari per tornare accettabile.
E’ sempre possibile la color correction?
Sì, a patto che si accettino dei compromessi temporanei.
“Color Correction“ NON SIGNIFICA trasformare un colore indesiderato nel colore dei sogni…
Abbiamo detto che “Color Correction” significa trasformare un colore indesiderato in qualcosa di accettabile… per trasformare un colore accettabile in colore dei sogni, nella maggior parte delle volte sono necessari più incontri e ci vogliono magari mesi e mesi, in alcuni casi anche anni.
Purtroppo colorare i capelli non è come colorare un disegno con le matite colorate…
Nel nostro mondo non esiste una gomma che ci permette di cancellare quello che è stato fatto prima. Possiamo modificarlo, cancellarlo visivamente, ma quello che c’è sotto resta, anche se noi non lo vediamo.
Inoltre non dimentichiamo che se i capelli sono fortemente sensibilizzati o bruciati e si spezzano ad ogni passata di spazzola o di pettine, allora sono guai seri, l’unica correction la fa il trattamento all’acciaio temperato che si chiama “forbice”?.
Per questo è bene mettere in chiaro fin da subito quello che si può e quello che non si può fare.
In questi ultimi anni mi sono specializzata in servizi tecnici, diciamo “complessi” e sono tante le clienti che mi portano i loro capelli danneggiati da riparare.
C’è un dato importante da osservare: ogni volta che ho a che fare con capelli danneggiati o colori indesiderati, mi confronto anche con donne che in quel preciso momento storico vivono male il rapporto con la propria immagine.
Scottate dalla precedente esperienza sono generalmente soggetti diffidenti, impauriti, spesso disperati, che vorrebbero che con una magia le facessi diventare perfette.
Durante la nostra fase di consulenza, sono molto concentrate a raccontarmi la storia dei loro capelli e ci tengono ad essere il più precise possibili, ripetendo magari lo stesso concetto più e più volte per essere sicure di essere state comprese.
La consulenza è fatta di due momenti:
- Il primo è quello descritto sopra.
In questa fase la cliente si deve raccontare il più possibile e per come meglio può; mi deve dire tutto e per essere sicura che lo faccia, solitamente la interrogo ponendole 1001 domande.
Mentre la cliente spiega inizio un’analisi accurata della situazione per capire quale sia la miglior strategia di intervento in grado di dare fin da subito un aspetto migliore ai suoi capelli. - La seconda fase è quella dove descrivo nei dettagli il mio progetto e dove la cliente deve smettere di essere concentrata su di se è ascoltarmi!
So che può suonare antipatico ma sempre succede che a cose fatte, ad animo calmo e a risultato raggiunto totalmente o parzialmente, mi si pongano le stesse domande a cui ho dato risposta nei concetti espressi in fase di consulenza/progettazione e purtroppo mi trovo a dover “giustificare” cose dette prima di procedere manualmente.
Questa è la ragione per cui ho deciso di stilare questa lista di “10 comandamenti” che valgono come consigli per prepararsi alla seduta di “color correction” nel nostro salone di parrucchieri a Romagnano Sesia, ma credo che siano validissimi anche per qualsiasi altro salone di parrucchiere.
Si tratta di alcune situazioni classiche che ripeto in fase di consulenza e che noto non vengono considerate con la dovuta attenzione, allora: siete pronte?
- Capisco bene il vostro stato d’animo e vi sono solidale.
Vi hanno fatto un brutto colore e magari avete anche pagato un conto salato, ma non sono stata io a “conciarvi” così; perciò vi chiedo per favore di non riversare la vostra frustrazione, accanimento, rabbia nei miei confronti.
Dopotutto, sono qui per tirarvi fuori dai guai in cui altri vi hanno cacciate.
Più serenità c’è e più la mia mente è libera di sistemare il vostro colore, perché credetemi se vi dico che rendere piacevole un brutto colore è ben diverso che operare dove le condizioni sono favorevoli. Se proprio volete sfogarvi, fatelo con chi vi ha recato il danno.
- Sì, in questo momento avete proprio un brutto colore… se ancora non le avete, cerchiamo insieme delle foto per capire che direzione prendere, ma attenzione: LA FOTO È SOLO UN RIFERIMENTO per avere chiaro il nostro obiettivo futuro!
Ricordate che “Color Correction” significa trasformare qualcosa di non desiderato in qualcosa di accettabile. Dobbiamo considerarlo quindi come un intervento di primo soccorso.
Non è questo il momento in cui posso curare la sfumatura di ogni singolo capello a livello maniacale…. lo farò ,o per lo meno farò del mio meglio per riuscirci, ma a tempo debito.
- Ogni colore, decolorante, tonalizzante o altro prodotto utilizzato al di fuori del nostro salone di Romagnano Sesia, appartiene ad un altro parrucchiere (nel migliore dei casi), fatto sta che NON LO CONOSCO, non so come reagisce ai miei prodotti e quindi già per questo motivo non me la sento di garantire mai un risultato.
- PRENDITI IL TUO TEMPO!
La color correction è un servizio imprevedibile. Non so quanto tempo mi occorre per sistemarti i capelli, perché non so come loro reagiranno a quello che occorre fare per sistemarli.
Per questo non mi è possibile fare un preventivo preciso in termini di tempo. Inoltre sempre più donne mi cercano per la prima volta per servizi di questo tipo.
Fare una stima dei tempi, in questi casi, è ancora più difficile perché oltre all’incognita appena descritta, devo fare i conti con l’incognita del punto 3, e con il fatto che non conosco nemmeno i loro capelli.
Perciò ti chiedo, per quel giorno, di darmi il tempo che mi serve.Avere tempi ristretti mi costringe a saltare dei passaggi o diminuire dei tempi di posa… tutti step fondamentali per poterti garantire un buon risultato.
- Spesso per ottenere il colore desiderato, occorrono più sedute.
Con la prima color correction si inizia un percorso.
Supponiamo che la cliente abbia un colore che da 1(pessimo) a 10(fantastico) sia 1, con la prima seduta il mio obiettivo è portarla a 4, con la seconda a 6, nel tempo e con calma (anche perché magari c’è bisogno di nuove lunghezze più sane) ci si può avvicinare al 10.
Il mio compito è quello di “salvare stato d’animo e immagine” della cliente tirandola fuori dal baratro dei “bruttissimi capelli” nel minor tempo possibile, in modo che possa accettare un compromesso positivo che la faccia sentire meglio. - Fare una “Color Correction” può voler dire: colorare, decolorare e tonalizzare.
Spesso mi occorre fare anche tutte e tre le cose, avendo sempre un occhio di riguardo per quella che è la struttura e quindi la salute del capello.
Ciascuno di questi punti garantisce un risultato cosmetico; quindi potrebbe avere una durata limitata nel tempo in base a quanto i capelli sono sensibilizzati. - Nel mondo del parrucchiere esistono diverse regole indissolubili, una di queste è: ”Colore non schiarisce colore!”.
Se hai una tinta troppo scura che vuoi schiarire, non posso applicarne una più chiara per avere un risultato meno cupo, se così fosse, si potrebbe cambiare colore quasi ogni giorno; l’unico modo che ho per schiarirti è quindi intervenire con un decolorante (in salone ne ho di 5 tipi diversi).
Ora: capisco che in passato siate rimaste scottate, o meglio bruciate, dal decolorante, ma voglio che seguiate il mio ragionamento: Il coltello è un arma molto pericolosa, possiamo ferirci e possiamo ferire gli altri, ma se sappiamo come usarlo è un attrezzo molto utile perché ci permette di tagliare la carne e le verdure.
Così il decolorante è solo un attrezzo!
Se qualcuno prima di me ha sbagliato ad utilizzarlo e vi ha ferite, non potete vietarne a me il suo utilizzo!!!? - Olapex fa tanto bene, ma ahimè non fa i miracoli. Tutti i bond builder presenti sul mercato oggi rappresentano l’ABS della nostra macchina.
⚠️ Se chi sta alla guida non frena, lui non funziona!!!⚠️
Durante tutti i miei corsi, ricordo sempre ai partecipanti di NON SCOLLEGARE IL CERVELLO QUANDO SI UTILIZZA OLAPLEX!!!
Esistono delle regole che dobbiamo sempre e comunque rispettare!!
Se chi è passato prima di me ha distrutto completamente i legami che tengono salda la struttura del capello, l’unica cosa che posso fare ( ✂️ se non volete tagliare ✂️ ) è adoperarmi per tenere insieme il capello, ma finché non lo taglierete la sua struttura non migliorerà.
Ad oggi non esiste in commercio un trattamento in grado di recuperare un capello danneggiato irreparabilmente. - Un capello fortemente sensibilizzato si comporta come una cicatrice, ovvero finché non verrà tagliato, rimarrà nello stato in cui si trova. Si può migliorare visivamente con un colore, si può (con la giusta cura) rendere più bello al tatto, ma sotto la “cicatrice” resta.
Se andate al pronto soccorso con l’appendice infiammata, di sicuro quando uscirete starete meglio, ma finché non ve la tolgono dovrete sempre fare molta attenzione a quello che mangiate, altrimenti finirete di nuovo in ospedale con le coliche.
Lo stesso succede con i capelli fortemente sensibilizzati. Se a casa le abitudini non cambiano: prodotti utilizzati, modo di lavarli, modo di toccarli, modo di asciugarli e se soprattutto non si interviene in modo SIGNIFICATIVO sulla temperatura della piastra, non solo la situazione non migliora, ma anzi continuerà a peggiorare.
Insieme al mio compagno Roberto Marcon, con cui condivido la passione per i capelli, abbiamo notato che vi è un forte aumento della tricotillomania.
Fare un google per sapere che cos’è (per semplificare la ricerca clicca la parola) e appena lo saprete, direte “Io non lo faccio!”, poi non appena siete sovrapensiero ecco che ci cascate e iniziate a toccarvi ininterrottamente i capelli che, a lungo andare, si spaccano ? e diminuiscono di diametro e di numero.
Durante il servizio di color correction, è nostro dovere prenderci estrema cura della salute dei tuoi capelli oltre che del colore.
Durante il nostro intervento di pronto soccorso utilizziamo tutto ciò che è in nostro possesso per ripristinare legami di zolfo, di sale, di idrogeno, cheratina amorfa e lineare, umettamento e proteine.
Il tutto compreso nel prezzo del servizio; Perché per noi la salute del capello non è una scelta: è un dovere!
Ed è per lo stesso motivo che non smetteremo mai di consigliarti un buon mantenimento a casa, perché anche i migliori servizi di pronto intervento sono vani se non si mantengono con una buona cura a casa. - Decimo ed ultimo comandamento.
Usciamo un attimo dal salone del parrucchiere per entrare in un ristorante.
Supponiate di andare in un ristorante ed ordinate… insalata (così metto d’accordo onnivore, vegetariane e vegane).
Ora: quell’insalata fa schifo, è proprio disgustosa, immangiabile e nemmeno fresca. Come vi comportate?
Decidete di non mangiare mai più l’insalata nella vostra vita o di non entrerete più in quel ristorante?
Immagino che per la maggior parte di voi la risposta sensata sia la seconda, perché ovvia.
Dal parrucchiere il processo mentale non è uguale però:
“No, non farmi le Balayage perché me le hanno fatte una volta e facevano schifo!”.
“No, non usare il cenere perché una volta me lo hanno fatto e mi vedevo verde!”.
Potrei andare avanti con un sacco di esempi, che riguardano taglio scalato, l’uso del rasoio ecc… Tutte esperienze vissute in un altro salone.
Un tipo di ragionamento simile avrebbe senso se tutti i saloni del mondo fossero gestiti da robots dello stesso modello che utilizzano un’unica marca di prodotti… ma per fortuna non è ancora così?.
Ogni brutta esperienza vissuta in un salone di parrucchiere andrebbe lasciata in quel salone nel momento in cui ne chiudete la porta dopo esserne uscite (e questa affermazione vale benissimo anche nel caso non abbiate vissuto una bella esperienza anche nel nostro).
Eccoci finalmente giunti alla conclusione, spero di non averti annoiata o peggio spaventata?.
Il motivo principale per cui ho deciso di scrivere questo articolo è per fare un pò di chiarezza in merito a questo servizio sempre più richiesto è sempre più frainteso.
Purtroppo nessuno ha la bacchetta magica, quindi inutile creare false aspettative: maggiore è il danno arrecatovi, maggiori saranno gli interventi necessari per uscirne.
Quello che posso garantirvi è che prendo a cuore ogni problema che mi presentate davanti, e che farò tutto quanto mi è possibile per risolverlo nel più breve tempo plausibile, perché la cosa che più mi preme è vedervi di nuovo sorridere guardandovi allo specchio.